l'Astrofilo gennaio-febbraio 2016
CRONACHE SPAZIALI ha utilizzato le più pro- fonde immagini di lensing gravitazionale finora otte- nute in tre ammassi di ga- lassie, prese come parte del programma Hubble Frontier Fields, un pro- gramma triennale, per 840 orbite, che produrrà la più profonda visione del- l'universo, combinando la potenza di Hubble con l'amplificazione gravita- zionale della luce attorno a sei diversi ammassi di ga- lassie, per esplorare più di- stanti regioni dello spazio che sarebbero altrimenti invisibili. Questi ammassi generano immensi campi gravitazionali, capaci di in- tensificare la luce proveniente dalle deboli galassie che si trovano molto più in là degli ammassi stessi. Ciò Q uesta immagine del telescopio spaziale Hubble mostra l'am- masso di galassie MACS J0717.5+3745. A causa della sua enorme massa, l'ammasso sta incur- vando la luce di oggetti di sfondo, agendo come una lente di ingrandi- mento. È uno dei più massicci ammassi di ga- lassie conosciuto ed è anche la più grande lente gravitazionale nota. Di tutti gli am- massi di galassie cono- sciuti e misurati, MACS J0717 è quello che “len- sifica” la più ampia re- gione di cielo. [NASA, ESA and the HST Fron- tier Fields team (STScI)] Polytechnique Fédérale di Losanna e co-autore dello studio, spiega che: “Gli ammassi nell’Hubble Frontier Fields agiscono come un po- tente telescopio naturale e sve- lano queste deboli galassie na- ne, che sarebbero altrimenti in- visibili” . La co-autrice Mathilde Jauzac, della Durham University, UK, e della University of Kwa- Zulu-Natal, Sudafrica, sottolinea invece il significato della sco- perta e il ruolo di Hubble in essa: “La capacità di Hubble di osser- vare le galassie più distanti ri- mane senza rivali. L'assoluta profondità dei dati dell'Hubble Frontier Fields garantisce una comprensione molto precisa del- l'effetto intensificante di un am- masso, permettendoci di fare scoperte come queste” . Questi risultati evidenziano le impressionanti possibilità del programma Hubble Frontier Fields con più galassie, in epo- che anche precedenti, che sa- ranno probabilmente rivelate quando nel prossimo futuro Hubble scruterà gli altri tre am- massi di galassie. A bell 2744, sopranno- minato “Am- masso di Pan- dora”, è stato il primo dei 6 tar- get incluso nel programma Hubble Frontier Fields, che nel suo insieme ha prodotto le più profonde imma- gini fatte finora di lensing gravi- tazionale. Si ri- tiene che questo ammasso abbia avuto una storia molto violenta, essendosi for- mato da un “tamponamen- to” di più am- massi di galas- sie. [NASA, ESA and the HST Frontier Fields team (STScI)] rende possibile cercare e studiare la prima generazione di galassie dell'u- niverso. Jean-Paul Kneib, dell'Ecole ASTROFILO l’ n
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