l'Astrofilo gennaio 2014

26 GENNAIO 2014 ASTRONAUTICA ASTROFILO l’ Institute (una unità della China Aerospace Science and Technology Corp.) e una copia a grandezza naturale era stata esposta a sorpresa alla China International Industry Fair, una manifestazione fieristica tenutasi lo scorso novembre a Shanghai. Quell'anti- cipazione era stata accolta con generale soddisfazione, perché dimostrava un'aper- tura verso gli osservatori internazionali, un parziale diradamento di quella spesa cor- tina di segretezza, quando non di censura, che aveva fino a quel momento caratteriz- zato i dettagli delle missioni spaziali cinesi, al punto da cancellare all'ultimo minuto la diretta TV del lancio del primo loro uomo nello spazio, temendo che un fallimento della missione avrebbe poturo comportare gravi problemi d’immagine. Quel volo in- vece andò più che bene e l'ottobre scorso se ne è festeggiato il decimo anniversario. Al- trettanto bene sono poi andati gli altri 4 voli che hanno portato a 9 il totale degli astronauti cinesi messi in orbita attorno alla Terra, ai quali va aggiunto il modulo Tiangong-1, primo elemento di una sta- zione spaziale permanente, che salvo imprevisti sarà terminata nel 2020. Ma torniamo a Chang'e-3, evoluzione di Chang'e-1, lanciato nell'ottobre 2007, e di Chang'e-2, lanciato nel- l'ottobre 2010. Il compito di questi primi due orbiter lunari è stato essen- zialmente quello di mappare la superficie lunare con una risoluzione massima di 1 me- tro, per individuare l'ambiente più adatto dove far muovere il rover del loro succes- sore Chang'e-3. Il primo orbiter, al termine della sua missione (marzo 2009) fu fatto schiantare contro la Luna, mentre Chang'e-2 fu dirottato nell'aprile 2012 verso l'aste- roide (4179) Toutatis, vicino al quale sfrecciò nel dicem- bre dello stesso anno, per poi essere utilizzato per test di sistemi di tracking nello spazio intreplaneta- rio. Chang'e-3 è dunque ad oggi l'appuntamento più importante nell'esplora- zione robotica della Luna da parte della Cina, ma l'auspica- bile condivisione dei risultati lo

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