l'Astrofilo gennaio 2014

CORPI MINORI ASTROFILO l’ con aggiunta di polveri, ori- ginate verosimilmente dal- la fratturazione della crosta rocciosa in corrispondenza di piccole riserve di mate- riale fangoso, il tutto inne- scato dalle trazioni gravi- tazionali esercitate da Sa- turno. Identico meccanismo anche per Europa, ma in questo caso a fratturarsi è la crosta di ghiaccio che na- sconde un sempre più pro- babile oceano globale, e ad essere rilasciato nello spa- zio è unicamente il vapore acqueo. Nel caso del satel- lite gioviano, è stato notato che l'emissione gassosa av- viene preferibilmente in corrispondenza della sua massima distanza dal pia- neta, sebbene fra pericen- tro e apocentro vi sia una differenza inferiore al 2%. Ad accorgersi di quanto av- venuto su Europa è stato un gruppetto di ricercatori con a capo Lorenz Roth (Southwest Research Insti- tute, San Antonio, Texas), che nel novembre e dicem- bre 2012 aveva più volte puntato sulla ge- lida luna il telescopio spaziale Hubble, già perficie ghiacciata e piuttosto liscia, quasi completamente priva di strutture da im- patto, segno che quella superficie si rinnova continua- mente. Encelado, che ha un diame- tro di appena 504 km, ha invece il ti- pico aspetto roc- cioso ed è dissemi- nato di crateri. I pennacchi regi- strati sopra il polo sud di quest'ultimo erano manifesta- zioni di criovulcani- smo, ossia piccole eruzioni di vapore e ghiaccio d'acqua A sinistra, la ti- pica trama che contraddistin- gue la superficie di Europa, un continuo intreccio di linee prodotte su lunghi periodi dalla fessurazione dello strato di ghiaccio e dal suo successivo ricon- gelamento. A produrre quel tipo di fratture nel guscio ghiac- ciato del satellite è l’azione gravita- zionale di Giove. [NASA/JPL/Uni- versity of Arizona] L’illustrazione in basso evidenzia invece come il quantitativo di acqua stimato per Europa sia addirit- tura più abbon- dante di quello misurato sulla Terra, nonostante la grande diffe- renza di dimen- sioni fra i due cor- pi planetari. La quasi certezza che sul satellite gio- viano possa esser- ci tutta quell’ac- qua rende ragio- nevole conside- rare Europa il cor- po celeste più adatto a ospitare la vita dopo il no- stro pianeta. [NASA]

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