l'Astrofilo gennaio 2013

11 PLANETOLOGIA ASTROFILO l’ periodici introdotti a bella posta. Come au- spicato, l’esperimento ha avuto successo, se non che i ricercatori si sono ritrovati fra le mani 5 segnali imprevisti, con periodi di 13.9, 35.4, 94, 168 e 640 giorni, non attribuibili a nulla di conosciuto. Dal momento che la nuova tecnica adottata permette a conti fatti di apprezzare scarti nella velocità radiale due volte più piccoli ri- spetto al passato, da ~0,6 a ~0,3 m/s, si intui- sce perché nonostante migliaia di misura- zioni non si erano finora trovati pianeti attorno a quella stella. Tutto stava nell’adot- tare la soluzione giusta per abbattere il ru- more. Si tenga presente che poter apprez- zare differenze nelle velocità radiali di ap- pena 0,3 m/s (per periodi vicini ai 200 giorni) significa poter scoprire un’altra Terra at- ed è la presenza di un anello di detriti di varie dimen- sioni (nel riqua- dro), paragonabile alla fascia di Edge- worth-Kuiper, ri- masuglio della formazione dei pianeti. [NASA]

RkJQdWJsaXNoZXIy MjYyMDU=