l'Astrofilo dicembre 2013

TERRA ASTROFILO l’ ambientali, dal quale sarebbero usciti i primi organismi unicellulari microscopici, ma tro- vare riscontri a quel tipo di scenario e alla sua evoluzione è sempre stato un problema complesso, a causa del fatto che l'evolu- zione geologica della Terra ha cancellato le tracce dirette di quei remoti accadimenti. Un tentativo di rendere meno vago quello scenario è stato fatto a fine ottobre, con la pre- sentazione, al meeting annuale della Geological Society of America, di un nuovo studio realizzato dal paleontologo in- diano Sankar Chatterjee, professore di Scienze del- la Terra presso la Texas Tech University. Chatterjee è un perso- naggio a tratti contro- verso, essendo stato autore in passato di un paio di importanti sco- perte che sollevarono parecchio clamore, ma che non sono state an- cora ufficialmente rico- nosciute. Una riguarda la comparsa dei primi uccelli, che stando ai fossili esaminati da Chatterjee andrebbe spostata indietro nel tempo di parecchio, dal Giurassico al Triassico. L'altra riguarda invece un gigan- tesco cratere sottomarino dalla forma ob- lunga (circa 600×400 km), collocato al largo delle coste occidentali dell'India. S ankar Chatter- jee, il paleon- tologo indiano che ha migliorato le nostre cono- scenze sull’habi- tat in cui la vita emerse. Dallo studio dei più an- tichi giacimenti fossiliferi del pia- neta, ha concluso che tutto ebbe inizio nei bacini scavati da impatti di asteroidi e riempiti con l’ac- qua portata dalle comete. Sotto, una mappa alti- metrica tridimen- sionale del discusso Shiva Crater, con indi- cate alcune delle sottostrutture più rilevanti. [Texas Tech University]

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