Astrofilo_novembre2012

45 CORPI MINORI ASTROFILO l’ NOVEMBRE 2012 no torni a passare (più o meno) dalla “par- tenza”. Ci sono tuttavia delle eccezioni, nel senso che alcuni oggetti si svincolano dal legame gravitazionale e iniziano a vagare nel sistema solare, probabilmente andan- do ad alimentare il gruppo delle comete di Giove. Si stima che almeno il 17% delle or- bite dei Troiani sia instabile e che da quan- do quella popolazione esiste siano circa 200 gli oggetti sopra 1 km di diametro andati persi. Teoricamente è anche possibile che un asteroide si trasferisca da uno dei due sottogruppi all’altro, anche se attualmente nessuno risulta trovarsi in quella fase. Le conoscenze di massima che gli astronomi hanno dei Troiani non vanno molto al di là di quanto fin qui sintetizzato e non è raro che alcuni aspetti vengano rimessi di tanto in tanto in discussione, come ad esempio l’albedo media, che se fosse più elevata an- regione curva e allungata che copre fino a 26° dell’or- bita di Giove, con semiassi maggiori del- le singole or- bite che van- no da 5,05 a 5,35 UA, e inclinazioni non trascu- rabili, che in qualche caso raggiungono i 40° rispetto alla traietto- ria del pianeta. L’oscillazione dei Troiani at- torno ai punti lagrangiani fa sì che le loro orbite appaiano molto caotiche e non chiu- se, nel senso che al completamento di una rivoluzione attorno al Sole non vengono a trovarsi nello stesso punto spaziale in cui l’orbita era iniziata; servono infatti media- mente 12-13 rivoluzioni prima che un troia- L a distribuzione dei diametri fra i Troiani lascia supporre che vadano soggetti a un’evoluzione collisionale simile a quella degli asteroidi della fascia principale. In questa rappre- sentazione fanta- stica vediamo un troiano circondato da piccoli fram- menti derivati da una collisione con un suo simile. L o schema a sinistra illustra le regioni di infuen- za dei punti lagrangiani e le possibili orbite percorribili nelle loro prossimità. È evidente come solo L4 e L5 offrano ampie possibilità di trovare un equilibrio e non a caso gli asteroidi Troiani sono distribuiti proprio attorno a quei due punti.

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