Astrofilo_novembre2012

CORPI MINORI ASTROFILO l’ NOVEMBRE 2012 42 N el 1904, l’astronomo Edward Emer- son Barnard registrò la posizione di un asteroide per l’epoca decisamen- te insolito, ma non ne comprese la natura e l’oggetto andò perduto, salvo poi essere riscoperto a fine millennio. Due anni dopo Barnard toccò a Max Wolf imbattersi in qualcosa di simile, e questi non se lo fece scappare. Dal calcolo dell’orbita fu possibile stabilire che l’oggetto si muoveva sulla me- desima orbita di Giove, in una posizione che precedeva il grande pianeta di una sessanti- na di gradi angolari. Ancora nel 1906 e poi nel 1907 furono scoperti (da August Kopff) altri due asteroidi con le medesime caratte- ristiche orbitali, uno dei due, però, anziché precedere Giove nella sua orbita lo seguiva. C’è una categoria di oggetti nel nostro sistema solare che ancora nasconde la ve- rità sulla sua origine, sono gli asteroidi Troiani, piccoli corpi forse rocciosi che per- corrono la stessa orbita di Giove. Una recente ricerca li identifica come il residuo di un’antica fascia asteroidale che circondava il Sole. Nuova luce sugli oscuri Troiani

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