Astrofilo ottobre 2013

PLANETOLOGIA ASTROFILO l’ dello applicabile anche ai pianeti extraso- lari e non personalizzato per la Terra, come finora accaduto. Ciò ha permesso di eviden- ziare che per alcuni di quei pianeti i tempi di permanenza nella zona abitabile sono ad- dirittura superiori all'età attuale dell'uni- verso, infatti a fronte di quelli che perman- gono per solo 1 miliardo di anni e anche meno, vi sono quelli che superano i 40-50 miliardi di anni. I tempi di permanenza au- mentano fortemente passando da stelle un po' più massicce del Sole alle longevissime nane rosse. Tra gli esopianeti più affidabili in quanto ad abitabilità ci sono Gliese 581d, Gliese 581g e HD40307g, questo perché del- le loro stelle è nota con precisione l'età e si può quindi prevedere con precisione l'evo- luzione nel tempo delle rispettive zone abi- tabili. Meno interessante del previsto è inve- ce risultato HD 85512b, che nel modello di- namico di Rushby risulta già uscito dalla zo- na abitabile della sua stella (se si assume che abbia un'atmosfera di tipo terrestre). La nuova via aperta dal ricercatore della UEA rende evidente come non basti più a questo punto stabilire se un pianeta come la Terra è all'interno di una zona abitabile per sperare di individuare tracce di vita aliena (marcatori nell'atmosfera piuttosto che improbabili co- municazioni dirette). È anche necessario va- lutare per quanto tempo la vita può aver goduto delle condizioni ideali alla sua evo- luzione, condizioni che come abbiamo visto variano notevolmente con le proprietà fisi- che delle stelle. Non che questo non fosse già intuibile, ma finora si è guardato con inte- resse anche a quei pianeti extrasolari che si trovano ai margini interni delle zone abita- bili, posizioni che nel modello di Rushby di- ventano scomode più rapidamente del previsto. Il contrario potrebbe accadere per pianeti orbitanti ai margini esterni, ma il I l diagramma in basso indica la disposizione di al- cuni pianeti nelle zone abitabili del- le loro stelle. L’ampiezza delle zone è molto otti- mistica e quella di HD 85512 include abbondantemente il suo pianeta (b), che invece il la- voro di Rushby considera del tutto inospitale, al contrario di Gliese 581d e 581g, po- tenzialmente abi- tabili per decine di miliardi di anni. [F. Selsis, Univ. of Bordeaux / ESO]

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