Astrofilo ottobre 2013

SOLE ASTROFILO l’ I l grafico in alto evidenzia il buon accordo fra le variazioni di due elementi ra- dioattivi fonda- mentali alla ricostruzione dell’attività solare storica, il carbo- nio-14 e il beril- lio-10. La linea spezzata viola (non rilevante ai nostri fini) è uno dei tanti cicli quasi periodici evidenziati dai ri- cercatori (nella fattispecie è un ciclo di minimi in- tervallati media- mente di 172 an- ni). [Geoff Sharp] Il video a fianco fa una panora- mica sulle più po- tenti fenomeno- logie solari. È dif- ficile credere che tali manifestazio- ni possano essere influenzate dai pianeti. [NASA] seconda serie di dati che incrociata con la precedente ha evidenziato delle corrispon- denze statisticamente rilevanti. Poteva es- sere la dimostrazione dell'influenza dei pianeti sulle principali manifestazioni del- l'attività solare. L'articolo pubblicato dal team di Abreu non era ovviamente passato inosservato, al che altri due ricercatori, Robert Cameron e Manfred Schüssler (Max-Planck-Institut für Sonnensystemforschung, Katlenburg-Lin- dau, Germany) hanno deciso di verificare il tutto, utilizzando le stesse serie di dati e le medesime procedure analitiche adottate da Abreu. I risultati della verifica, recentemen- te pubblicati an- ch'essi su Astrono- my & Astrophysics , invalidano com- pletamente il la- voro precedente, portando alla luce alcuni errori tec- nici commessi nel- l'interpretazione statistica dei dati. La correzione di quegli errori ha permesso a Came- ron e Schüssler di ridurre di parec- chi ordini di grandezza la rilevanza stati- stica dei valori prodotti da Abreu e colleghi, relegandoli a ruolo di fluttuazioni casuali nella dinamica solare, quindi nulla di più di semplici coincidenze. Fine della storia? Non proprio, perché con- temporaneamente all'uscita dell'articolo di Cameron e Schüssler c'è stata la diffusione di un preprint sul medesimo argomento a firma di Nicola Scafetta e Richard Willson (ACRIM Lab group, Duke University, USA), i quali hanno preso in considerazione una serie di indici dell’attività solare, incluse le variazioni del quantitativo di energia solare incidente sull'alta atmosfera terrestre (i cui

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